Oriente

E’ dai tempi di Marco Polo che l’oriente ha suscitato un fascino innegabile sulle popolazioni europee. In fondo viviamo in un unico grande continente (Eurasia) largo ben 10.000 chilometri, se lo misuriamo alla latitudine di Pechino, mentre superiamo i 12.000 se ci spingiamo fino allo stretto di Behring.

Eurasia

Questa continuità della terra ha permesso ad un unico ceppo di homo sapiens di diffondersi da est a ovest. Lo studio del DNA dà per accertato che l’uomo appartiene ad un’unica specie (nel caso dell’uomo le razze non esistono), che la provenienza della nostra specie è posta in Africa, che la fuoriuscita dall’Africa ha comportato primi insediamenti nel medio oriente e che da lì la nostra specie si sia diffusa a oriente come a occidente, mentre la colonizzazione degli altri continenti è molto più recente.

Eppure la distanza non è poca e i movimenti non erano facili prima dell’uso di motori per muoversi via terra, acqua o cielo. Così, in decine di migliaia di anni gli uomini dell’est e quelli europei hanno sviluppato culture diverse. Dall’Oriente abbiamo imparato l’arte della carta, della seta, della polvere pirica.

Oriente esotico

Venezia si è arricchita commerciando pepe e spezie dai profumi intensi che noi apprezzavamo.

L’ananas era considerato frutto da re nel cinquecento, data la sua rarità e la delizia che donava al palato. Anche i colori sembrano diversi dai nostri, basta guardare come tuniche, giacche e pantaloni assumono connotati inevitabilmente orientali quando passano tra le mani di tintori e sarti dell’Oriente.

Inutile negarlo: ne siamo affascinati.

E’ anche diventato un affare commerciale e i festival d’Oriente sono itineranti. Nel settembre scorso erano al parco Querini a Vicenza, in ottobre erano a Massa Carrara, in dicembre erano a Thiene e Padova, in febbraio saranno a Bologna, …

 

Per quanto ci riguarda i festival dedicati all’Oriente sono delle ottime occasioni per scattare fotografie.

Danze e suoni …

… colori …

… ed esibizioni di abilità.

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Foto scattate al Festival d’Oriente a Padova nel dicembre 2017 da Andrea Tessaro

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