Ciclicamente torna l’inverno quei mesi preziosi in cui il seme matura protetto dalla terra.
Pensare che ci fu un tempo in cui l’inverno non veniva nemmeno contato e dicembre era il decimo mese come se gennaio e febbraio non ci fossero. Così ci raccontava Esiodo ne “Le opere e i giorni”.
Sono più corti i giorni più lunghe e stellate le notti anche se pochi si fermano ad osservare il cielo, sovrastati come siamo da un sovrappiù di luci.
Per la campagna è un momento di pausa in attesa che la vita torni a germogliare.
Anche per il Circolo Fotografico è un momento di pausa e sospendiamo la nostra attività. Vi invitiamo però a sfogliare il nostro sito.
Scoprirete foto d’archivio, esperimenti fotografici, riti, paesaggi da sogno, luoghi esotici, albe incantate e tanta umanità.
Il Circolo Fotografico Scledense