Silvano Chiappin è un figlio del 1948. Da sempre vive nell’alta provincia di Vicenza, in quel di Santorso, dove la pianura lascia il posto ai primi massicci prealpini. Un territorio ricco di storia e tradizioni rurali, in cui la dimensione umana e relazionale rivestono un ruolo di importanza fondamentale destinato a diventare una delle caratteristiche salienti dell’artista maturo viaggiatore nel mondo.
L’incontro di Silvano con la macchina fotografica avviene da giovanissimo, quando – rimasto orfano di padre e con altri sette tra fratelli e sorelle da mantenere assieme alla madre – poco più che maggiorenne inizia a lavorare come garzone di bottega e aiutante dello zio materno Pio Formilan, firma storica dello scatto in Val Leogra nella prima metà del ‘900. Ed è proprio lo zio a trasmettere a Silvano basi e tecniche di quella che fin da subito diventerà una vera e propria passione destinata ad accompagnarlo professionalmente per tutta la vita.
Ai piedi del Monte Summano, nel proprio negozio che fino al primo decennio del nuovo secolo batteva insegna “Foto Silvano”, Chiappin per decenni si dedica quasi esclusivamente alla fotografia industriale e di cerimonia. Fissa su pellicola i macchinari frutto dell’ingegno di tante operose aziende vicentine, e nei fine settimana non si contano le coppie che lo scelgono per immortalare i momenti salienti del loro giorno più bello. Ma sarà proprio questa continua dicotomica palestra – che un osservatore superficiale potrebbe derubricare come ordinaria e monotona routine di lavoro – a segnare profondamente il modus operandi di Silvano, sviluppando in lui al contempo grandi metodo e precisione ma anche straordinarie empatia e naturalezza da spendere coi soggetti ritratti.
Solo negli anni ’90 avviene che Chiappin, professionista ormai maturo, poco incline alla fotografia di paesaggio e grande amante del ritratto in bianco e nero, ceda all’irresistibile richiamo del mondo. Il desiderio di allargare gli orizzonti, dare sfogo alla propria innata curiosità e confrontarsi sempre con nuovi ignoti ed emozionanti soggetti prendono il sopravvento, ed è così che dall’incontro con il reportage lo (stra)ordinario fotografo di provincia evolve in men che non si dica in artista definitivamente affermato su scala internazionale. Premi oltremodo prestigiosi si susseguono per lui in rapida successione, al punto che grazie alle foto scattate nei suoi innumerevoli viaggi il nome di Silvano Chiappin si lega oggi a marchi e qualifiche che hanno scritto la storia della fotografia mondiale.
Tra i tanti attestati ricevuti, basti citare il Kodak European Gold Award, le qualifiche QIP (Qualifica Italiana Professionale) e QEP (Qualified European Photographer), il titolo “Fotografo dell’anno” conseguito a Orvieto dal Fondo Internazionale per la Fotografia e i riconoscimenti riscossi nelle sezioni reportage e ritratto da National Geographic e Nikon.
Viaggiatore solerte e rispettoso tra svariate decine di paesi nel mondo, Silvano rifugge i comfort e i percorsi battuti dal turismo di massa e sviluppa nel corso degli anni un proprio personale percorso umano ed artistico, che lo porta a legare in particolare la propria ricerca fotografica e capacità ritrattistica alle condizioni delle genti più umili, che egli ama definire “popoli in silenzio”. Coi suoi scatti acuti, istintivi e fantasiosi Chiappin, animo oltremodo generoso e attento per natura ai bisogni dei più fragili, si fa portavoce dell’essenza di chi non di rado rimane invisibile e inascoltato.
è l’ultimo libro fotografico pubblicato da Silvano Chiappin.
È una raccolta cospicua e affascinante di foto scattate durante i suoi tanti reportage: un susseguirsi di ritratti capaci di emozionare e restituire all’osservatore sia la dignità dei soggetti ritratti che l’intensità dei momenti vissuti: attimi unici di vita silenziosa fissati in un fotogramma, destinato a renderli magicamente eterni.
Nel corso delle iniziative “incontro con l’autore” promosse dal Circolo Fotografico Scledense incontreremo Silvano Chiappin VENERDÌ 28 ottobre 2022 alle 20:45 presso la nostra sede al Castello di Schio.
Sarà l’occasione per conoscere la sua opera fotografica e dialogare con l’autore. Per l’occasione il suo libro verrà venduto a prezzo scontato.
Vi aspettiamo
La biografia di Silvano Chiappin è tratta dal suo ultimo libro “In silenzio”